
Osechi-Ryōri: specialità giapponesi per il nuovo anno
Capodanno giapponese
Oshōgatsu (お正月), il Capodanno giapponese, è una delle feste più importanti in Giappone. Ōmisoka, il San Silvestro giapponese, si festeggia in modo diverso rispetto all’Europa. Non si tratta del momento clou ma del preludio ai festeggiamenti veri e propri di Capodanno e viene celebrato in modo molto meno spettacolare. Infatti, il nuovo anno non inizia in Giappone con un grande fuoco d’artificio ma con il rintocco delle campane del tempio buddista. La campana grande di ogni tempio nel Paese viene suonata ben 108 volte. Ad ogni rintocco, uno dei 108 desideri mondani dell’uomo deve lasciare la Terra per poter iniziare il nuovo anno liberi da peccati e sofferenze. Tanti giapponesi approfittano di questo evento per assolvere all’Hatsumōde (初詣), la prima visita dell’anno al tempio, e pregare per la felicità e la salute nei dodici mesi successivi.
Oshōgatsu (お正月), il Capodanno giapponese
Akemashite omedetô gozaimasu oあけましておめでとうございます: così si saluta il nuovo anno in giapponese. Il vero Capodanno giapponese è più simile al Natale europeo. Si tratta della festa più importante dell’anno da trascorrere in famiglia; i bambini ricevono dei regali e, soprattutto, si mangia e si beve tanto. Una consolidata usanza di Capodanno e uno dei più importanti rituali culinari è l’Osechi Ryōri, il cibo giapponese di Capodanno. Simile ad un Bentō, presenta varie delizie e specialità, disposte finemente in una graziosa scatola (Jyu-bako) e così servite. L’Osechi Ryōri viene preparato già prima della fine dell’anno, affinché nessuno in Giappone debba passare i primi giorni dell’anno a cucinare.
Ogni delizia nasconde un significato particolare
Non è solo l’usanza ad essere celebrata intensamente in Giappone. Anche le singole pietanze e i vari cibi sistemati nelle scatole di Capodanno celano un significato speciale. Infatti, ad ogni singola delizia vengono associate proprietà positive. Come simbolo della speranza che, morso dopo morso e strato dopo strato, felicità e ricchezza pervadano la vita e il nuovo anno. Sono un esempio l’orata arrosto con sale (Tai no Shioyaki), cibo che promette felicità, e le uova di aringa (Kazu no ko), garanti di una prole sana nel nuovo anno. L’alga marina è simbolo di gioia; i fagioli di soia neri, simbolo di salute. Molto popolare è poi l’Ozōni, una minestra con tortini di riso Mochi. Anche la degustazione di Mochi ha un significato particolare in occasione del nuovo anno. Infatti, questo porta longevità, resistenza e salute.
Nuova ispirazione per le delizie Osechi Ryōri
La tradizione dell’Osechi Ryōri è ormai ultramillenaria.Datemaki(omelette dolce arrotolata), Kuri Kinton (castagne candite con patate dolci), Kuromame ( fagioli di soia neri dolci) o Su Renkon (radici di loto intarsiate) appartengono ai classici delle specialità Osechi. Oltre a queste tipiche e piccole leccornie fredde, non solo appetitose ma anche preparate in modo decorativo, si aggiungono sempre più varianti moderne per il rituale Osechi-ryōri. Tra queste si contano arrosto di manzo e insalata o ricette cinesi arrosto. La varietà è ampia. Kikkoman vi mostra con quali specialità poter festeggiare e celebrare il vostro Osechi-ryōri. L’obiettivo riesce particolarmente bene con un misto dei nostri Japas, tutti naturalmente conditi con le nostre salse di soia Kikkoman. Un must have per le specialità giapponesi!